"Ci vuole orecchio. Elio canta e recita Enzo Jannacci" è il titolo dello spettacolo in scena al Teatro Lyrick di Assisi martedi 8 marzo alle 21.15, che vedrà protagonista Elio. Enzo Jannacci, il "poetastro" come amava definirsi, è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana. Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, troveremo assieme a Elio, cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un'insolita e bizzarra carovana sonora: Alberto Tafuri al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono, Giulio Tullio al trombone. A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra. Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”. La drammaturgia e la regia sono di Giorgio Gallione e gli arrangiamenti musicali di Paolo Silvestri.